domenica 27 aprile 2014

Sabato dei Fuochi 2014

Paranzari

Lucio

Piccoli Menna crescono








Libera






Amici forestieri

Mimmo

Salvatore

Baldassarre

Lisa

"Ambiguando"

Uno c'ha sbagliato paese




'A 'mpepata 'e cozze!




Agata!

Michele

Sofia



Senza parole

Brughiera sommese

Seraponte









'O bambinone

'O Funtaniere


Giovani leve

Caciocavallo






Prima ...

... e dopo!




Gli amici di Don Costanzo












'O vuo' lassà sta' sì o no!? Chillo è viecchio!












Perteche

Santa Maria a Castello

La Mamma Schiavona



4 commenti:

  1. Come sempre le tue foto sono cariche di fascino. Sembra quasi che i personaggi, alcuni surreali, escano dallo schermo del pc! Osservando le foto, mi chiedevo cosa ne pensa l'Ente Parco di quelle baracche in legno e lamiera costruite sul Monte Somma. Non credo siano regolari. E l'accensione di fuochi d'artificio e dei falò dovrebbe essere un'attività vietata dalle norme del Parco.

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    1. Cosa ne pensa l'ente parco?! Perché esiste un parco?! Perché esiste un ente parco?! L'unica cosa vera e "regolare" lassù sono le paranze! Ciro mi è testimone!

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    2. In effetti è così ed è così da anni. Se si escludono i sentieri 1 e 2 del Parco, quelli in prevalenza nel comune di Ottaviano e dove esiste una parvenza di manutenzione da parte dei forestali della provincia, e il numero 5 (il Gran Cono) curato dalle guide vulcanologiche; solo il sentiero che da Santa Maria a Castello sale fino al Ciglio (Punta Nasone) è curato esclusivamente dalle paranze, a loro spese e con il loro lavoro. Il Parco Nazionale come chiunque potrà storcere il naso quando ci sarà salito sul Somma e quando vi avrà lavorato e quando si sarà sporcato anche le mani a raccogliere la monnezza che gli incivili vi lasciano costantemente. La montagna è un luogo libero ed è chiaro che può andarci chiunque ma è troppo facile generalizzare, magari semplicemente perché non si è appassionati della cosa. I concerti, le partite di calcio, i pellegrini che vanno a Roma e tutti i grandi assembramenti producono rifiuti, solo che, sul monte Somma, solo il paranzaro ci ritorna per ripulire, non la protezione civile, non il comune e nessun altro!

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  2. Caro Giampiero, capisco il tuo senso critico ma mi sai dire cosa c'è di regolare e realmente a norma nel Parco Nazionale del Vesuvio?

    Ad ogni modo ho letto l'ultima bozza del regolamento del PNV e ti posso garantire che esistono, e non solo per i fuochi d'artificio e i falò, eccezioni alla regola. Infine ti dico che lì su, anche se solo per un breve lasso di tempo, c'era la Croce Rossa e la Protezione Civile a vigilare sulle celebrazioni. Ciao!

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